E' tardi, questa sera il motore di Red non ne vuole sapere di andare come si deve, sembra quasi che debba schiarirsi la voce prima di spingermi come si deve verso l'orizzonte...
La mia giornata è stata pessima, un insetto grande come una noce si schianta sul parabrezza e lascia una scia appicicaticcia gialla e oleosa..."come arrivo a casa lo lavo" penso subito...e invece no, stasera non ho voglia, stasera non mi importa di lavarlo, ne di conservarlo ne di corrergli dietro, è lui che fa divertire me adesso!
Schiaccio l'acceleratore stupidamente, senza testa, senza pensare alle conseguenze, le gomme si torcono, la meccanica soffre, inizio a sentire la spinta sul sedile..
Il brecciolino ticchetta sotto ai parafanghi, ancora verniciati di rosso nuovo, e dentro di me sento, lo percepisco, che si stanno già rovinando..
Pesto la frizione, spingo la leva in avanti e a destra senza curarmi troppo di non sforzarla e rilascio la frizione di colpo...il piedi destro è già affondato su quel piccolo acceleratore con 40 anni sul groppone....SOFFRI BASTARDO!!!
il motore crepita di dolore, la spinta aumenta, la benzina scorre a fiumi...sto consumando come una petroliera e sto rischiando la vita...
Sembra quasi che Red mi dica "perchè mi stai facendo questo? perchè ti stai sfogando con me? Perchè dopo tutti questi mesi di cure mi stai distruggendo?"
sorrido, le vibrazioni sulla scocca sono tremende, altri insetti si spiaccicano sul vetro, un tombino malmesso fa rimbalzare una ruota, il telaio sfrega e scintilla in prossimità di una curva...
Freno con due piedi, le ruote si bloccano all'istante e Red continua ad andare dritto, anche se il volante ha già fatto 3/4 di giro a destra...il cuore ha un sussulto..."ecco adesso hai fatto la cazzata ed è solo colpa tua, sei tu che l'hai voluto"
La linea continua a metà della carreggiata si avvicina...niente, sto segnando una linea retta in mezzo ad una curva...
Con un impeto di speranza mollo i due piedi dal freno e con la mano destra tiro il freno a mano, sento che le due ruote anteriori iniziano a spostare Red a destra, la velocità è ancora troppo alta...
Supero la mezzaria,la corsia opposta e mentre entro nel prato , proprio lì davanti, ritorno a schiacciare il freno...
Le due ruote anteriori affondano nel fango, il musetto rosso e lucido sprofonda nell'erba, il paraurti cromato cozza su un sasso...sono fermo, il dolore e il nervoso avvampano in me come mai prima...
Di nuovo giù la frizione e premo come un forsennato sulla leva, per farla scendere sotto alla seconda, senza aver la minima cura schiaccio l'acceleratore e mollo la frizione, le ruote posteriori di red iniziano a prendere il bordo della strada asfaltata, ma stanno già girando troppo forte: schizzi di fango, sassolini e pezzettini di gomma colpiscono i parafanghi posteriori e qualche schizzo arriva perfino sulle fiancate, riesco a tornare in strada, mentre un odore di freni bruciati invade l'abitacolo "ADESSO TI FACCIO TORNARE COME IL GIORNO IN CUI TI HO TROVATO BRUTTO STRONZO!!"
Premo il pulsante del line lock e infilo la prima, inizio un burnout infinito, lì, nella corsia opposta della strada....
Il fumo avvolge completamente red....ormai è 5 minuti che sgommo, gli pneumatici sono finiti...scintille escono dalle ruote posteriori, il motore inizia a gemere....lo sto uccidendo!!!
I giri lentamente diminuiscono,il mio piede rimane premuto sull'acceleratore...un calore opprimente e l'odore di bruciato mi avvolgono...con uno scossone il motore si grippa, completamente incandescente...
Esco da Red tra il fumo e l'odore di gomma bruciata e sbatto la portiera....
Lo guardo....ha un'aria tristissima, lì in mezzo alla strada e all'umidità della sera...
E' così che finisce, è così che me ne libero, è così che questa sera doveva andare...
Me ne vado e lo lascio lì, piano piano la natura avanzerà su quella strada e lo avvolgerà lentamente, fino a che non sarà di nuovo terra...oppure più semplicemente passerà un autotreno e lo schiaccerà come un crostino
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