una questione di spessore

ora osservate l'immagine che vedete qua sotto:



vi spiego meglio:

la parte nera che vedete partendo da sinistra è il SEMIASSE che nella parte finale termina con uno scalino, poi con un millerighe ( le parti nere scure simulano gli incavi del millerighe, notare che iniziano con un angolo smussato e poi rimangono perpendicolari)in fondo al semiasse infine troviamo un filetto dove si avvita un dado da 36 che blocca tutto cioè che si infila sul suddetto semiasse ossia:

a destra( in rosso ) il TAMBURO che ha al suo interno il millerighe femmina e:

nelle foto successive raffigurate con un rettangolo blu,una serie di aggeggi infilati uno dopo l'altro( la sto facendo brevissima e infantilissima, comunque questi aggeggi sarebbero un cuscinetto, un paraolio, guarnizioni e varie rondelle )

SE avete montato tutto correttamente e l'insieme di pezzi infilati ( ripeto, raffigurati con un rettangolo blu qua sotto ) sono larghi il giusto ( cioè non sono consumati, non ne avete dimenticato nessuno etc etc ) il tamburo una volta infilato si appoggia su di loro e quando stringete il dado da 36 il tutto si chiude sulla prima flangia a sinistra che vedete sul semiasse, e siete APPOSTO:

se invece per vari motivi ( avete tralasciato qualcosa, oppure avete fatto delle modifiche, oppure i pezzi sono consumati ) l'insieme di pezzi del blocco blu NON E' LARGO A SUFFICIENZA ( nel mio caso sono stati sufficienti pochi decimi di spessore in meno ) il tamburo va in battuta sugli ANGOLINI SMUSSATI del 1000 righe del semiasse:


e il problema che vi si presenterà entro pochi chilometri sarà il traballamento del tamburo stesso...poi se perseverate a guidare in questo stato finirete col tritare il tamburo al 100% restando fermi per strada!!!

quindi...controllate due cose fondamentalmente:

1: non dimenticate niente:

2: controllate gli spessori!!!! ( adesso non ricordo le misure esatte perchè le ho sentite oggi per telefono ma appena le so..ve le scrivo!!)